In questa “pillola” vedremo insieme come trattare i pedaggi autostradali che ci troviamo a pagare nelle trasferte e negli spostamenti per motivi aziendali.
Vedremo come richiedere la fattura alle società che gestiscono le autostrade e approfondiremo il trattamento fiscale dei pedaggi in particolare per quanto riguarda la detraibilità dell’Iva e la deducibilità del costo.
Il pedaggio è la tassa che si paga per l’utilizzo dell’autostrada che può essere gestita da un soggetto pubblico oppure privato.
Importanti novità sono state introdotte con la Legge Finanziaria 2008 e risultano ancora attuali.
Al momento del pagamento del pedaggio il conducente può fare richiesta al casellante di un “Attestato di Transito” detto anche “ricevuta o scontrino”. L’attestato di transito è il documento probatorio indispensabile per richiedere la fattura alla società che gestisce il tratto autostradale percorso. Una volta in possesso della fattura sarà possibile effettuare le detrazioni e le deduzioni previste per questi costi.
La richiesta di fattura dovrà essere redatta su apposito modulo in forma scritta e dovrà contenere:
- la denominazione o ragione sociale della ditta o il nome e cognome dell’utente;
- la residenza o il domicilio dell’utente;
- la distinta analitica dei percorsi effettuati;
- la data di transito;
- il tipo e la targa del veicolo;
- importo pagato.
La richiesta di emissione della fattura dovrà essere accompagnata da attestati di transito in originale.
N.B. L’ente gestore del tratto autostradale deve emettere la fattura entro 90 giorni dalla richiesta.
Per quanto riguarda il trattamento fiscale di questi costi, esso segue gli stessi limiti previsti per gli altri costi di gestione delle vetture aziendali (art. 164 co.1 TUIR; art. 19 bis, co.1 DPR 633/1972).
Nel caso più diffuso, ovvero di veicolo ad utilizzo aziendale, dunque, la detraibilità dell’Iva sarà al 40% e nella stessa percentuale la deducibilità del costo.
Occorre precisare, inoltre, che nel caso in cui il costo sia certificato dal solo attestato di transito (ricevuta/scontrino) la percentuale di detraibilità dell’Iva sarà € 0, e il costo deducibile pari al 40%. In definitiva, l’Iva non sarà detratta ma si potrà dedurre il 40% del costo lordo.
via delle Palme 36
Ragusa
0932 681865
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